
Bando per incentivare l’adesione all’assistenza sanitaria integrativa – risultati anno 2024
Veneto Welfare ha promosso per l’anno 2024 il “Bando per incentivare l’adesione all’assistenza sanitaria integrativa”, di natura contrattuale, riservato agli enti accreditati nell’ambito della legge regionale n. 15/2017 “Interventi per lo sviluppo della previdenza complementare e del welfare integrato regionale del Veneto”.
L’obiettivo è stato quello di contribuire ad una maggiore diffusione dell’assistenza sanitaria integrativa di natura collettiva, per ampliare in modo stabile e il più possibile universalistico la copertura dei bisogni sanitari, in sinergia con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), e garantire una migliore integrazione tra pubblico e privato. Il progressivo invecchiamento della popolazione italiana, che già oggi conta oltre 14 milioni di ultrasessantacinquenni, nel giro di una decina d’anni richiederà infatti nuove tipologie di interventi e nuova spesa sanitaria, che andrà ad aggiungersi all’aumento di spesa già registrato negli ultimi cinque anni, durante i quali si è passati dai 117 miliardi di spesa del 2019 agli oltre 131 miliardi del 2023.
In tale contesto, incentivare l’adesione alla sanità integrativa, secondo pilastro del nostro sistema sanitario accanto a quello pubblico (primo pilastro) e a quello privatistico delle assicurazioni salute (terzo pilastro), rappresenta un’azione cruciale. Tali fondi, derivanti dalla contrattazione collettiva, che sono sotto la vigilanza del Ministero della Salute, sono infatti in grado di rappresentare una platea ampia, secondo principi virtuosi di tipo mutualistico e sussidiario, e di contribuire così ad un maggior livello di inclusione sanitaria e alla riduzione del rischio di mancato accesso alle prestazioni da parte dei nuclei familiari più poveri, che attraverso l’adesione ad un fondo di assistenza sanitaria integrativa possono essere tutelati a costi più contenuti rispetto alle soluzioni di welfare assicurativo individuale, spesso contraddistinte da alti costi di adesione individuale.
Il Bando era rivolto ai soggetti accreditati alla Sezione B (Assistenza sanitaria integrativa) del Sistema Regionale di Accreditamento delle forme di welfare collettive e aveva una dotazione finanziaria di 100.000,00 euro a sostegno delle tutele volontarie aperte per i familiari della persona iscritta al Fondo accreditato.
L’iniziativa che prevedeva l’erogazione – per i residenti in Veneto sottoscrittori di piani di assistenza sanitaria integrativa per i propri familiari attraverso un ente accreditato alle forme collettive di welfare l.r. 15/2017, di un contributo pari a € 25 per ogni familiare iscritto, si è chiusa con ottimi risultati.
L’esito è stato estremamente positivo, attraverso Sani.In.Veneto, Fondo di assistenza sanitaria integrativa per gli artigiani del Veneto accreditato al sistema delle Forme Collettive di Welfare l.r. 15/2017, sono 3.548 persone che hanno potuto godere del contributo, per un totale di € 88.700 erogati. Dei beneficiari, 2.190 erano iscritti che hanno rinnovato l’annualità, 110 dei quali hanno ampliato la rosa di prestazioni rimborsabili, mentre 1.358 sono nuovi iscritti.